Nuovi adempimenti e novità del Collegato alla legge di stabilità 2017
(DL 193/2016, convertito dalla legge 225/2016).
Si indicano di seguito alcune novità introdotte dal decreto legge in oggetto:
- Viene introdotto lo “Spesometro” trimestrale
Dal 2017 l’ invio telematico all’ Amministrazione Finanziaria dei dati relativi a fatture emesse / acquisti / bollette doganali / note di variazione dovrà essere effettuato trimestralmente e quindi non più annualmente. L’invio (telematico) va effettuato entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre (così, ad esempio, l’invio dei dati del primo trimestre va effettuato entro il 31.5).
- Obbligo di invio trimestrale delle liquidazioni IVA
Viene introdotto un nuovo obbligo che consiste nell’invio trimestrale telematico all’Amministrazione Finanziaria delle liquidazioni IVA. Tale obbligo persiste anche qualora la liquidazione trimestrale si chiuda con saldo a credito.
- Invio telematico corrispettivi dei distributori automatici
La disposizione interessa tutti i soggetti che effettuano VENDITA DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI attraverso vending machine: distributori automatici di alimenti e bevande quindi, ma anche lavanderie a gettone o autolavaggi automatici, per esempio.
Dal primo aprile 2017 i gestori di distributori automatici dovranno inviare telematicamente all’Amministrazione Finanziaria i relativi incassi secondo specifiche modalità tecniche.
- PEC – posta elettronica certificata – Notifica di avvisi/atti/ e cartelle di pagamento.
Viene sancita la possibilità per gli uffici dell’ Amministrazione Finanziaria di effettuare notifiche e comunicazioni tramite PEC. E quindi più che mai importante che il contribuente controlli con regolarità la propria casella PEC, in quanto una distrazione in tal senso potrebbe avere degli effetti molto pesanti e costosi: si pensi ad esempio ad un atto di accertamento non impugnato nei termini, per mancata presa visione dello stesso da parte del contribuente e quindi divenuto definitivo e non più impugnabile.
- Versamenti/prelevamenti e presunzione di ricavi
Con riferimento ai soggetti che esercitano attività d’impresa i versamenti ed i prelevamenti bancari non giustificati e per i quali non è stato indicato il beneficiario sono considerati (per presunzione) ricavi se superiori a euro 1.000,00 giornalieri e comunque a euro 5.000,00 mensili, con possibilità quindi di effettuare accertamenti nei confronti dei contribuenti.
- “Rottamazione” cartelle esattoriali
Viene introdotta la Definizione agevolata dei ruoli e cioè la possibilità di pagare, con agevolazioni, le cartelle esattoriali emesse nei confronti del contribuente, che dovrà comunque pagare l’intera somma dovuta per imposte o altro, ma potrà godere di agevolazioni (anche azzeramento) con riferimento a sanzioni ed interessi.
- Soppressione Equitalia
Dal 1/7/2017 verrà soppressa Equitalia e l’attività di riscossione verrà affidata alla (nuova) Agenzia delle Entrate – Riscossione.
- Nuovi studi di settore
A decorrere dall’esercizio 2017 (e quindi dalla dichiarazione dei redditi da presentarsi nel 2018) verranno introdotti gli “Indici sintetici di affidabilità fiscale” che sostituiranno gli attuali “Studi di settore” e “Parametri”